La Venezia di Ilaria
Parole di Ilaria, Aprile 2022
Dove prendi il primo caffè la mattina
Più vicino è, meglio è. Perciò caffè e brioche alla Torrefazione Cannaregio. Possibilmente prendendo il sole in fondamenta. In ogni caso, se si trovano sul mio tragitto, mi fermo sempre da Rizzardini o da Tonolo.
Una vista mozzafiato
La prima volta che sono andata in barca tra i canali ho scoperto un’altra Venezia, fatta per essere vista dall’acqua.
Dove fai la spesa
Ogni lunedì dalle 8 alle 14 a Santa Marta c’è un mercato stupendo. È speciale perché partecipano aziende agricole del territorio e c’è un po’ di tutto, dalle carni ai formaggi, ma anche miele, vino e fiori. E poi è a Santa Marta che a me piace moltissimo.
In alto a sinistra: tribuna per la Regata Storica in Canal Grande
In alto a destra: panni stesi a Santa Marta
L’oasi urbana che preferisci
Il Parco delle Rimembranze a Sant’Elena è il posto dove fare un picnic e prendere il sole guardando la laguna.
Il mezzo di trasporto preferito
Sempre a piedi!
Il negozio del cuore
Le piante mi rendono felice, quindi Laguna Fiorita mi rende felicissima.
Se hai un pomeriggio libero
Cammino, mi perdo, raccolgo piante per fare talee.
La cena del sabato sera
Potrei scrivere un articolo solo su questo. L’Anice Stellato in Fondamenta de la Sensa è sicuramente uno dei miei preferiti. Ma anche l’Osteria Giorgione da Masa o la Trattoria Alle Due Gondolette.
Il museo che non ti stanchi mai di vedere
La Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro nasconde un piccolo segreto. Oltre alla collezione permanete, di per sé impressionale, la corte interna di questo palazzo tardogotico è decorata con un mosaico pavimentale in marmi antichi.
Un buon libro lo trovo
Sicuramente alla libreria Marco Polo, in Campo Santa Margherita. È una piccola libreria indipendente con una grande selezione di libri, in particolare il settore di libri illustrati. Poco distante c’è USATA, dedicata a libri usati fuori catalogo, vintage e da collezione.
In alto a sinistra: aperitivo a Zattere
In alto a destra: veduta dal Ponte dell’Accademia
In quale palazzo veneziano abiteresti
Impossibile decidere. Ma posso dire in quale palazzo veneziano non abiterei: Ca’ Dario. Pare che il palazzo sia maledetto e che tutti i suoi proprietari siano morti, o peggio, sul lastrico.
Per un buon bicchiere di vino
L’Adriatico Mar è speciale perché, oltre alla selezione di vini ottima e i cicchetti, si può consumare il tutto sul piccolo molo adiacente.
Ti senti a casa…
In Calle Sechera si trova l’Osteria della Rivetta. Dentro ci sono sempre Franco, l’oste, e sua madre, Luigina. La specialità sono uova sode cotte alla perfezione. Si chiacchiera, si fa a maglia, si suona e si canta. È un posto speciale, molto frequentato dai local e un po’ fermo nel tempo, per questo ha un posto nel mio cuore.
La chiesa che ti somiglia
La Chiesa di San Lorenzo, perché è meravigliosa e sconsacrata, come me.
Uno spazio d’arte interessante
Allo Spazio Punch, in Giudecca, c’è sempre qualcosa di interessante. Ricerca, mostre ed eventi cultuali all’interno all’interno del complesso delle Ex Birrerie Dreher.
Per stare in compagnia
Senza dubbio l’Osteria da Filo, anche se i più la conoscono con il suo nome storico, “la poppa”. Un cocktail perfetto, in cui si combinano un ambiente caldo e informale, persone simpatiche e tostoni con la salsa rosa. E a proposito di cocktail perfetti, non si può passare alla Poppa senza provare uno zazzà.
In alto a sinistra: uova e vino alla Rivetta
In alto a destra: Spazio Punch
Lo spritz solo da..
Anche in questo caso è difficile prendere una decisione. Scelgo All’Arco, vicino al mercato di Rialto, perché lo spritz è accompagnato da cicchetti di pesce veramente buonissimi.
L’isola preferita
La Giudecca sembra un mondo a parte, lontano dal caos del turismo. Perfetta per una passeggiata e per un bicchiere di vino guardando la riva di Zattere.
Il mese migliore dell’anno per visitare Venezia
Sempre.