La Venezia di Carlotta
Parole di Carlotta, Maggio 2020
Dove prendi il primo caffè la mattina
Rosa Salva: una certezza. Il mio preferito è quello di S.S. Giovanni e Paolo per il suo fascino senza tempo ma soprattutto per i suoi tramezzini!
Una vista mozzafiato
Percorrere i canali di notte in barca stando distesi a prua con lo sguardo rivolto verso il cielo. Nonostante io sia veneziana e abbia avuto la fortuna di poterlo fare innumerevoli volte, mi vengono tuttora i brividi.
Dove fai la spesa
Al mercato di Rialto: un mercato più bello di questo non c’è! Una volta individuato il proprio banco di fiducia non potrete più farne a meno. L’ideale è andare il sabato mattina e dopo aver fatto la spesa, fermarsi al Mercà per un prosecco e una polpetta – le piccole gioie della vita!
Sopra a sinistra: Rosa Salva
Sopra a destra: Remiera Canottieri Cannaregio
L’oasi urbana che preferisci
Il parco dell’Isola della Certosa.
Il mezzo di trasporto preferito
ll traghetto: a Venezia sono rimasti 5 traghetti ancora attivi: Dogana, Santa Maria del Giglio, San Tomà, Carbon, Santa Sofia, San Samuele e San Marcuola. Per una cifra irrisoria (0,70 centesimi per i residenti, 2 euro per tutti gli altri) puoi attraversare il Canal Grande su una gondola da sponda a sponda al ritmo delle onde e sentirti un vero local.
Il negozio del cuore
Piedàterre – avendo un debole per le furlane (tipica babbuccia usata nell’800 dai gondolieri), questo è il negozio giusto dove andare! Ne hanno di tutti i colori e fantasie e la proprietaria è davvero adorabile.
Sopra a sinistra: Al Timon
Sopra a destra: Piedàterre
Se hai un pomeriggio libero
Vado in Remiera a Cannaregio – se il tempo è bello e il vento lo concede una delle cose che amo di più fare è andare a vogare! Assieme a qualche amico si mette in acqua un sandalo e si voga per la laguna. Un’esperienza mistica! Certo, a chi non è iscritto non è concesso l’uso delle barche ma c’è un’associazione – Venice on Board – di un gruppo di giovani amici che permettono anche a stranieri e turisti di fare delle brevi lezioni per provare l’emozione di vogare tra i canali di Venezia.
La cena del sabato sera
Al Timon – se vuoi mangiare carne a Venezia è il posto giusto! La ciccia viene servita al tavolo su un vassoio di legno gigante fatto a forma di timone con contorno di patate al forno e verdure grigliate da condividere con tutti i commensali. Ne uscirete sicuramente soddisfatti (e probabilmente non sobri)!
Il museo che non ti stanchi mai di vedere
La Casa dei Tre Oci – è il museo di fotografia di Venezia e si trova sull’Isola della Giudecca. Ha una facciata davvero inconfondibile dove predominano grandi finestre tonde in stile gotico dalle quali il palazzo prende il nome (Tre Oci = tre occhi).
Sopra a sinistra: Casa dei Tre Oci
Sopra a destra: sullaluna
Un buon libro lo trovo
sullaluna, un posticino romantico in zona Misericordia dove prendere una buona tazza di te e acquistare libri (principalmente per bambini ma a me piacciono i libri illustrati) di case editrici di nicchia e un po’ ricercate.
In quale palazzo veneziano abiteresti?
Palazzo Soranzo Van Axel – non affaccia sul Canal Grande come i più famosi palazzi veneziani ma è un edificio talmente bello, grazie anche ai recenti restauri da essere unico nel suo genere. Si trova nella zona dell’Ospedale S.S. Giovanni e Paolo, ha due entrate, una porta d’acqua, due corti interne e due scalinate la cui principale sembra sorretta da una pianta rampicante (credo un glicine) che la percorre interamente. Uno spettacolo!
Per un buon bicchiere di vino
Senza dubbio Vino Vero, un wine bar di vini naturali con una selezione di oltre 500 etichette provenienti da tutto il mondo. Oltre al vino sono famosi anche per i loro cicchetti veneziani un po’ rivisitati e la posizione, in una delle zone più frequentate per la vita notturna, fa sicuramente da cornice a questo locale.
Sopra a sinistra: Vino Vero
Sopra a destra: Alberoni
Ti senti a casa
Agli Alberoni! All’estremità meridionale dell’isola del Lido c’è un’oasi protetta del WWF che si affaccia sul mare, un vero paradiso dove il tempo pare fermarsi. Un piccolo chiosco sulla spiaggia, Il Macondo, è il posto ideale dove sorseggiare un birra fresca al ritmo dei Buena Vista Social Club.
La chiesa che ti somiglia
La chiesa di Santa Maria dei Miracoli – la sua bellezza non sta tanto nella sua maestosità quanto nei suoi dettagli unici.
Uno spazio d’arte interessante
La sede di Fondazione Pinault di Punta della Dogana.
Sopra a sinistra: Chiesa di Santa Maria dei Miracoli
Sopra a destra: Mercato di Rialto
Stare in compagnia
L’Erbaria – anche se sei da solo, sai che passando di là sicuramente troverai qualcuno che conosci con cui fermarti a fare aperitivo.
Lo spritz solo da
Caffè Lavena – non puoi dire di aver bevuto un vero spritz se non lo hai mai preso qui. Il consiglio è quello di mettersi fuori e berlo in piedi facendo un bel cin cin con il “paron de casa” (il campanile di S. Marco).
L’isola preferita
La coloratissima Burano!
Il mese migliore dell’anno per visitare Venezia
Maggio 🙂